Saturday 17 November 2012

Spotify disponibile in Italia via web E grazie a un bug gli mp3 sono gratis



UN CATALOGO MUSICALE IMMENSO con più di 15 milioni di canzoni a portata di click. Finalmente arriva anche in Italia la musica on demand di Spotify. Il servizio - disponibile finora solo in alcune nazioni - è stato reso accessibile online, in versione beta, anche agli utenti che si trovano nel nostro paese grazie a una nuova applicazione. Si tratta di una web app, ovvero di un portale online che permette di ascoltare gli album e i brani di migliaia di artisti senza dover scaricare la famosa applicazione creata dalla società svedese e quindi poterne usufruire da qualsiasi computer e ovunque ci si trovi. Dopo un annuncio rilasciato all'inizio di settembre che comunicava la partenza dei lavori su questo progetto, ieri è stato lanciato a sorpresa per un gruppo circoscritto di utenti. Una limitazione che di fatto sembra non sussistere, vista la presenza di un link diffuso in rete che permette di accedere alla pagina grazie al proprio account Facebook e godere della musica senza alcuna restrizione. L'uscita di questa web app, che era attesa per gli inizi del 2013, stupirà soprattutto gli utenti italiani che fino a questo momento dovevano ricorrere a sotterfugi e vari trucchi per poter usufruire del tanto desiderato Spotify.

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Il bug. Ma da quanto si apprende sulla rete, per gli utenti non è solo possibile ascoltare in streaming 

la musica, ma addirittura scaricarla gratuitamente. In questo caso non si tratta di un nuovo servizio pensato da Spotify, ma di una falla all'interno del istema. Nel codice della web app, non appena pubblicata e resa accessibile, è stato trovato un errore che permette a chiunque non solo di selezionare i brani, ma anche di scaricarli. Basta, pare, un piccolo strategemma. Il problema, da quanto si legge online su un forum specializzato, è stato già comunicato alla società. Spotify sembra dunque essere a conoscenza dell'errore, ma nonostante ciò fino a questo momento la falla del sistema non è stata risolta. Per ora non si è a conoscenza di quante persone abbiano utilizzato questo trucco per scaricare gratuitamente brani, ma la facilità con cui è possibile appropriarsi illegalmente dei file mp3 fa presagire qualche problema per l'azienda scandinava.

Le novità. Grazie a questa web app non sarà più necessario, almeno per il momento, scaricare la famosa applicazione per ascoltare online la musica preferita o dover sottoscrivere qualunque tipo di abbonamento. Con questo portale è, infatti, possibile scegliere i brani e gli artisti semplicemente autenticandosi con il proprio account Facebook. Secondo le notizie delle scorse settimane, era già in programma l'arrivo in Italia di Spotify e l'apertura di una sede della compagnia a Milano per lanciare ufficialmente il servizio. Ma a questo punto sembra proprio che non ci sarà più bisogno di aspettare.

La nuova app per quanto sia in versione beta, quindi ancora non definitiva e tuttora in via di sviluppo da parte dei programmatori, permette comunque agli utenti di avere accesso a tutto il catalogo musicale disponibile. Come per la versione mobile e desktop in funzione negli altri Paesi, la musica può essere visualizzata per artista, album, etichetta, genere, playlist o grazie a ricerche dirette. Tra le funzioni presenti ci sono anche le stazioni radio, ovvero delle raccolte musicali create in base ai generi, e la sezione "what's new", una selezione degli album e i singoli appena usciti sul mercato.


Fonte: Repubblica.it

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